Tecnologia e lavoro. Elettronica, domotica e internet of things.
La seconda edizione del Festival del Lavoro, organizzata dall’Associazione LiceAli e dall’Istituto di Istruzione Superiore “Italo Calvino di Città della Pieve, si è aperta venerdì 5 aprile 2024 con un incontro dal titolo Tecnologia e lavoro. Elettronica, domotica e Internet of things. Il tema è stato sviluppato da Massimiliano Conti e Brunetta Vinerba, ex liceali e ingegneri elettronici, oggi impiegati presso Elettrolux Group a Stoccolma. Massimiliano Conti svolge il ruolo di Head of Quality Wellbeing & SDA; Brunetta Vinerba è Product Innovation Manager. Si occupano di piccoli elettrodomestici.
L’argomentazione, svolta in modo alternato, ha focalizzato il concetto-chiave del progresso tecnologico come mezzo di miglioramento della produzione industriale e della vita umana ad ampio raggio. La tecnologia nel lavoro ha visto fasi successive di sviluppo, dall’uso del vapore a quello del motore a scoppio alimentato dal petrolio, dalla rivoluzione informatica all’automazione e Intelligenza Artificiale. Il nuovo punto di arrivo, Industria 5.0, sta studiando il rapporto uomo-macchina, cercando di superare l’obiettivo del semplice profitto e indagando il benessere del lavoratore. Contemporaneamente a questi processi produttivi anche i prodotti si sono migliorati, raggiungendo forme sempre più avanzate.
In questo senso la tecnologia ha svolto un servizio sia al lavoratore industriale sia alle persone nell’utilizzo quotidiano. Esempi significativi sono nell’ambito produttivo in cui la saldatura dei tubicini dei frigoriferi, che prima era fatta a mano con rischi per la sicurezza dei lavoratori a causa della emissione di gas, oggi è fatta da un robot che assicura precisione, controllo e incolumità. Lo stesso si può dire per le lavatrici che hanno alleviato la fatica umana e che stanno evolvendo verso forme perfezionate con l’impiego odierno di Intelligenza Artificiale e riconoscimento vocale.
Elettronica e automazione stanno disegnando sistemi sempre più connessi, accessibili al consumatore e integrati. La connettività, o Internet of Things, è la possibilità di collegare oggetti a Internet tramite sensori incorporati e comunicare tra persone, processi e cose. Quindi IoT significa una rete di oggetti fisici, veicoli, apparecchi che condividono dati. Questi oggetti intelligenti possono agire nei macchinari industriali, nei sistemi di trasporto e nelle città.
Poi, nella dimensione domestica, gli oggetti intelligenti definiscono la smart home, cioè la casa intelligente.
Le tecnologie domotiche e robotiche potranno essere disponibili e fruibili da tutte le persone; potranno aiutare malati e disabili; potranno anche permetterci di avere una cura più puntuale degli animali domestici.
Più volte la ripetizione del termine “intelligente” ha implicato il concetto di Intelligenza Artificiale. Gli sviluppi del machine learning e del deep learning hanno l’obiettivo di creare macchine sempre più in grado di compiere operazioni autonome grazie alla elaborazione di infinite quantità di dati e grazie alla riproduzione di processi neuronali. Tuttavia, come dimostra l’immagine riprodotta sotto, il rapporto con la intelligenza umana sarà sempre dispari.
